Le Camere Penali parteciperanno alla Conferenza Nazionale sulla Giustizia di Roma
Oua e Ucpi azioni congiunte per rilanciare sistema
Rilanciare iniziative per il rinnovamento della magistratura e la riforma organica dell'ordinamento giudiziario, la riforma dell'ordinamento professionale forense, il ruolo del difensore garante delle liberta' del cittadino: con questo obiettivo l'Organismo unitario dell'Avvocatura e l'Unione delle Camere penali proseguiranno la loro azione politica. Gli uffici di presidenza delle due associazioni, guidati da Michelina Grillo e Oreste Dominioni si sono incontrati ieri a Roma: all'ordine del giorno, la valutazione degli esiti delle iniziative congiunte recentemente assunte e l'individuazione di obiettivi e strategie per "riproporre con evidenza all'attenzione dell'opinione pubblica e della politica alcune battaglie di liberta', nell'interesse dei cittadini, finalizzate all'attuazione effettiva dei principi costituzionali del giusto processo, e dunque di un adeguato percorso riformatore che riaffermi le garanzie del processo e il problema di una sua ragionevole durata". Nel corso dell'incontro, si legge in una nota congiunta, sono state rilevate "utili convergenze", confermate dalle attivita' e dalle posizioni espresse negli ultimi mesi: Oua e Ucpi verificheranno, dunque, "lo spazio di collaborazione per ampliare le aree di confronto su temi e valori condivisi dall'intera avvocatura". Per questo, l'Ucpi partecipera' alla conferenza nazionale sulla giustizia, in programma per ottobre, e al percorso di riflessione, elaborazione e proposta che prendera' avvio e coinvolgera' tutti gli avvocati italiani. “Alla vigilia della Conferenza Nazionale - afferma il presidente Oua Michelina Grillo - si intensifica il confronto tra le molte sensibilita' del mondo della giustizia. Il giusto processo, la ragionevole durata dei procedimenti giudiziari, il diritto alla difesa dei cittadini e il rilancio di un percorso riformatore per un sistema-giustizia piu' moderno ed efficiente, sono temi su cui l'avvocatura si batte da anni e su cui e' importante aprire un grande dibattito nel Paese. La scelta delle Camere Penali di partecipare all'assise che si terra' a Roma ad ottobre - conclude Grillo - e' un ulteriore passo in questa direzione".