Medici in sciopero il 26 contro finanziaria
I medici sono costretti a scioperare il 26 ottobre, insieme a tutto il pubblico impiego, contro una finanziaria che non consente il rinnovo dei contratti e delle convenzioni e penalizza ulteriormente i dirigenti medici ospedalieri e del territorio, negando la rivalutazione della indennità di esclusività e dando una risposta insufficiente al precariato. Così, una nota congiunta diffusa oggi dai medici Cgil, Cisl e Uil. 'Con la finanziaria del 2007, attraverso l'aumentato prelievo fiscale, ai medici è stato sottratto l'incremento economico del passato contratto. Adesso - ha dichiarato Giuseppe Garraffo, segretario generale della Cisl Medici - con la finanziaria 2008 Prodi ci toglie anche la speranza di rinnovare il prossimo'. 'La possibilità di poter far valere gli anni di servizio prestati come precari nei concorsi - ha affermato Armando Masucci, Segretario nazionale della Federazione Medici aderente alla UIL - è ben poca cosa rispetto alle nostre richieste di stabilizzazione che vedono oggi oltre 12.000 medici precari negli ospedali, senza certezza di un futuro lavorativo'. 'La mancanza di ogni indicazione nella finanziaria per la rivalutazione della indennità della esclusività è un fatto gravissimo - ha infine affermato Massimo Cozza, segretario nazionale FPCGIL Medici- a fronte degli impegni che erano stati assunti e più volte ribaditi dalla Ministra Turco, per una indennità ferma da otto anni, e per la quale tutti medici hanno già scioperato unitariamente il 4 maggio scorso'.