In arrivo incentivi per studi associati e società professionali
In Finanziaria un credito d’imposta del 15% agli studi aperti tra il 2008 e il 2010
Il disegno di legge Finanziaria per il 2008 contiene una misura per favorire la nascita di studi professionali associati e di società di professionisti, composte da almeno quattro, e fino a dieci professionisti. Per tutti quegli studi che nasceranno tra il 1º gennaio 2008 e il 31 dicembre 2010, è previsto un credito d’ imposta pari al 15% dei costi sostenuti per l’acquisto di arredi, attrezzature e software, e per la ristrutturazione e manutenzione degli immobili utilizzati per l’attività professionale. Saranno scaricabili i costi sostenuti a partire dalla data in cui l’operazione di aggregazione risulta effettuata e nei successivi dodici mesi. Condizione per usufruire dell’agevolazione è che tutti i soggetti partecipanti all’aggregazione esercitino l’attività professionale esclusivamente all’interno della nuova struttura. Sono escluse quelle strutture che, in forma associata, si limitano ad eseguire attività meramente strumentali per l’esercizio dell’attività professionale. Il bonus, da indicare nella dichiarazione dei redditi, sarà utilizzabile in compensazione ai versamenti delle imposte e dei contributi, ai sensi dell’articolo 17 del decreto legislativo 9 luglio 1997 n. 241, e successive modificazioni. Le modalità di attuazione delle nuove norme saranno fissate da un decreto del Ministro dell’economia e delle finanze, che stabilirà anche le procedure di monitoraggio e di controllo, le cause di revoca l'applicazione delle sanzioni, anche nei casi in cui, nei tre anni successivi all’aggregazione, il numero dei professionisti associati si riduca in modo significativo rispetto a quello risultante dall'aggregazione.