I medici del pronto soccorso in agitazione
I medici di Pronto Soccorso e di Emergenza Territoriale annunciano una mobilitazione per chiedere l’attivazione della Scuola di Specializzazione in Medicina di Emergenza-Urgenza
Venerdì 21 dicembre 2007, sarà annunciata una mobilitazione dei medici di Pronto Soccorso e di Emergenza Territoriale, per chiedere l’attivazione della Scuola di Specializzazione in Medicina di Emergenza-Urgenza, già presente in molti paesi dell’Unione Europea e in gran parte del mondo, e sollecitare l’intervento dei ministri della Salute e dell’Università, Livia Turco e Fabio Mussi. “Per continuare ad assicurare ai cittadini prestazioni di elevata qualità – affermano gli 11mila medici italiani di Emergenza e Urgenza - è inderogabile l’attivazione della Scuola di Specializzazione in Medicina di Emergenza e Urgenza e l'avvio di un progetto dedicato alla riorganizzazione e programmazione del settore della emergenza-urgenza. Nel 1998 l’Unione Europea ha riconosciuto la Scuola di Specializzazione in Medicina di Emergenza. In Italia la Scuola è stata istituita per legge nel maggio 2006, ma i ministeri dell’Università e della Salute continuano a rimandarne l’attivazione. Ancora una volta siamo in ritardo! Anche la programmazione del Sistema di Emergenza-Urgenza è ferma da 10 anni. Eppure assistiamo 30 milioni di persone l’anno in Pronto Soccorso, soccorriamo 800mila persone all’anno direttamente sul Territorio, curiamo oltre 100mila persone ricoverate in Medicina di Urgenza”.