SCUOLA, LABORATORIO D’INTEGRAZIONECentro Congressi. Ricerca SNALS-CONFSAL Montecitorio, Piazza Capranica, Roma 28 settembre
CONVEGNO NAZIONALE
SCUOLA, LABORATORIO D’INTEGRAZIONE
RICERCA SNALS-CONFSAL SU EDUCAZIONE E FORMAZIONE PER L’INTEGRAZIONE SOCIALE, CULTURALE E LAVORATIVA DEGLI IMMIGRATI
Centro Congressi Montecitorio, Piazza Capranica, Roma 28 settembre, ore 9.00
Lo Snals-Confsal, sindacato
autonomo dei lavoratori della scuola, ha organizzato per giovedì 28 settembre
un convegno di lancio del progetto EQUAL–INTEGRATION sul tema dell’integrazione sociale e culturale degli
immigrati in Italia, in particolare per quanto riguarda i giovani studenti di
prima e seconda generazione.
L’Europa comunitaria ha più volte sottolineato e promosso, anche con interventi finanziari, azioni di lotta contro tutte le forme di discriminazione e di disparità sociale nel mondo del lavoro. Il progetto Integration, attraverso la sua partnership, costituita da attori istituzionali e sociali particolarmente interessati a studiare il fenomeno immigratorio, propone e sperimenta azioni capaci di sviluppare buone prassi integrative nel mondo lavorativo e scolastico.
L’importanza di promuovere il
massimo d’integrazione possibile dei giovani immigrati nel mondo scolastico è
condivisa da tutte le istituzioni – a cominciare dal suo rappresentante più
autorevole e prestigioso, il presidente della Repubblica Giorgio Napoletano,
che su questo aspetto ha insistito nel discorso di apertura dell’anno
scolastico -, dagli attori politici, sociali ed economici e dalla stessa
opinione pubblica. I numeri sono in crescita, a oggi è confermata la presenza nelle
nostre scuole di 500.000 studenti
immigrati o figli di immigrati extracomunitari, con un aumento, quest’anno, di circa 50.000.
Lo Snals-Confsal ha accompagnato l’avvio del progetto Integration in Italia con una propria ricerca che convalida la correttezza e la scientificità dell’approccio. La ricerca, presentata e distribuita nel corso del convegno, spiega i criteri con cui i partner (lo Snals per la scuola, il CNA per l’inclusione lavorativa e l’UPI per l’ambito territoriale) hanno vagliato i dati e le esperienze a disposizione per individuare gli istituti scolastici che meglio rispondono ai parametri richiesti. Da circa 200 esperienze “integrative” attualmente in atto nel mondo della scuola si è giunti a selezionare 13 scuole di 3 regioni campione per il Nord, il Centro e il Sud: il Veneto, il Lazio e la Puglia. Individuare e sperimentare buone pratiche dovrebbe consentire al suo termine, nel giugno del 2008, di formulare approcci normativi più generali.
Sono presenti al Convegno esponenti del mondo scolastico, amministrativo, politico e sindacale. Tra di essi, il ministro della Pubblica istruzione, Giuseppe Fioroni, il sottosegretario del ministero del Lavoro, Rosa Rinaldi, il sottosegretario della Pubblica istruzione, Letizia De Torre, il magnifico rettore dell’Università di Perugia, Stefania Giannini. Apre il convegno il segretario generale Snals-Confsal, Marco Paolo Nigi (nella foto), e lo chiude il vicesegretario generale Gino Vespa; presenta la ricerca Emilio Fatovic, coordinatore del progetto Integration.