Riconoscimento delle associazioni
Parte la richiesta della Lapet
La pratica per il riconoscimento della Lapet è già al ministero della Giustizia. Il presidente dell’associazione nazionale dei tributaristi, Roberto Falcone, ha approntato e consegnato questa mattina, 3 dicembre 2007, il plico contenente tutta la documentazione attestante il possesso dei requisiti previsti dal dlgs Qualifiche unitamente alla richiesta di formale riconoscimento della Lapet, come stabilito nell’articolo 26 del decreto legislativo che recepisce la direttiva comunitaria sul reciproco riconoscimento delle qualifiche professionali. Il comma 3 del predetto articolo attesta infatti che ai fini della valutazione in ordine alla rappresentatività a livello nazionale delle professioni non regolamentate, si tenga conto di specifici requisiti, tra i quali l’esistenza da almeno quattro anni; la presenza di uno statuto associativo che preveda tra l’altro l’obbligo di formazione permanente e di un codice deontologico; la diffusione a livello nazionale. “La Lapet – commenta Falcone – rispecchia tutti i requisiti richiesti, per cui abbiamo ritenuto opportuno inviare al più presto la nostra istanza di iscrizione, certi che avverrà quasi automaticamente”. Giocando d’anticipo, l’associazione cerca inoltre di ridurre al massimo i tempi recuperando l’attesa tecnica prevista per la definizione dei termini del decreto attraverso i ministeri della Giustizia, delle Politiche comunitarie, e quello competente per materia, sentito il parere del Cnel, che daranno il via libera al riconoscimento. “Il dlgs – prosegue il presidente – è oramai entrato in vigore, e le associazioni non possono più attendere ulteriormente per la formalizzazione di quel riconoscimento che di fatto il mercato dell’utenza ha già recepito da diversi anni”.