Piccoli Tribunali. Tabù e totem
di Walter Pompeo (Presidente Coordinamento Nazionale degli Ordini Forensi Minori)
Già nel momento in cui partiti e coalizioni si preparano ad affrontare il giudizio degli italiani e prima ancora della ufficializzazione di liste e candidati , quando ci si applica a parlare al Paese per illustrare che cosa dovrà fare la XVI Legislatura e ciò che intendono realizzare deputati e senatori in pectore , si segnalano tra le molte le carenze del sistema giudiziario e si forniscono suggerimenti . Sono all ' opera sciamani in 18^ , pranoterapeuti appena rifatti dal chirurgo plastico , prestigiatori di ogni sorta . Molti , nell ' ambito di tematiche settoriali specialistiche , propongono , decisamente superati dai tempi , ricette a base di bismuto , assolutamente ignari delle vere , gravi malattie di cui è afflitta la Giustizia . Ecco all ' opera gli illusionisti che , dimostrando di disconoscere realtà , studi , numeri ed esigenze del Paese , riprendono il logoro argomento dei piccoli Tribunali che dispenserebbero Giustizia inefficiente a costi altissimi . Questa volta , ancora una volta , non è un bel coniglio bianco ad essere estratto dal cilindro , ma un topo passato a miglior vita . In mille sedi il Coordinamento Nazionale degli Ordini Forensi Minori ha dimostrato , dati Istat alla mano , che la Giustizia dei piccoli Tribunali è celere ed efficiente : ben tredici tra i primi venti più veloci Tribunali italiani sono piccole sedi . In più di un ' occasione abbiamo dimostrato che la produttività delle risorse umane e materiali investite nei piccoli presidi è più o meno quella delle sedi maggiori , anzi è tendenzialmente maggiore. Il recente convegno " Risorse e Giustizia . Realtà e prospettive " ha acclarato come un ' incommensurabile quantità di risorse economiche ed umane è recuperabile solo che si applichi alla Giustizia la scienza dell ' organizzazione , intervenendo su ogni momento del percorso , dalla acquisizione alla allocazione , dalla gestione alla verifica . Sedi e magistrati virtuosi risparmiano il 65 % delle risorse mantenendo la medesima offerta di Giustizia e finalmente il Consiglio Superiore della Magistratura si decide ad affidare la dirigenza degli uffici sulla base non della anzianità ma della , presunta , managerialità . Qualcuno , assumendo che in alcune sedi il numero dei procedimenti in carico a ciascun magistrato sia inferiore alla media nazionale , vorrebbe sopprimerle senza rendersi conto che in quella media si annida la media dell’efficienza , rectius della inefficienza della giurisdizione italiana . Senza considerare che la Giustizia di prossimità è un valore , che un presidio giudiziario efficiente è una volano di sviluppo socio economico , che una Giustizia lontana è fonte di maggiori spese per il cittadino e , di riflesso , anche per l ' Erario . Così , mentre Montepulciano porta a dibattimento nel marzo 2008 fatti accaduti nel novembre 2007 ( ma anche l ' eccessiva velocità sarebbe una colpa secondo taluno ) e Caltagirone ha un ruolo costante di circa 70 processi penali collegiali ( a fronte dei 10 di qualche Ufficio più titolato ) , oggi qualcuno si presenta ai media additando i piccoli presidi come uno spreco da sopprimere quanto prima e qualcun altro sostiene che per l ' Avvocatura il tema dei piccoli Tribunali sia un tabù che è pericoloso finanche guardare . Gli Ordini minori sono consapevoli che una verifica sulla utilità sociale di alcuni presidi potrebbe essere proficua al Paese e che su alcune tipologie di Uffici è positivo intervenire . Per questo , responsabilmente , non si sono mai sottratti al confronto , hanno organizzato numerose occasioni di dibattito , in particolare due convegni nazionali , nel 2005 e nel 2007 , si sono sempre offerti alla dialettica perché non hanno mai trascurato le effettive esigenze del Paese ; ma come risposta hanno sempre avuto un disarmante silenzio e finanche il diniego di accesso ai dati . Di questi temi non hanno mai fatto un tabù perché conoscono la realtà giudiziaria molto meglio di chi sta comodamente assiso a via Arenula o a palazzo Madama . Ma è di contro intollerabile che oggi , nel 2008 , dopo le approfondite analisi degli ultimi tempi , qualcuno intenda ancora fare della revisione della geografia giudiziaria un totem dinanzi al quale inchinarsi e prostrarsi , ciechi e illusoriamente fiduciosi nelle sue divine facoltà . E se fosse solo fumo negli occhi ?