Governo: Mantini, Caserta deludente, andrò con volenterosi
di Tito Coppi
Dopo la delusione del vertice di Caserta, in cui le liberalizzazioni e la riforma delle pensioni sono state derubricate, l'esponente liberal della Margherita, Pierluigi Mantini annuncia che aderirà all'iniziativa dei volenterosi per rilanciare le politiche riformatrici. ''Vi sono due punti essenziali nell' agenda del Paese - ha dichiarato Mantini - la serietà delle liberalizzazioni e la riforma delle pensioni, ed entrambi sono stati derubricati nel vertice di Caserta. È chiaro a tutti - ha proseguito il parlamentare Dl - che le politiche di liberalizzazione non possono esaurirsi con i tassisti e i professionisti e devono aggredire i nodi essenziali della concorrenza, ossia l' eccesso di società pubbliche, di servizi locali, le banche, gli appalti, la negoziazione urbana. Come relatore della riforma delle professioni alla Camera devo poter dare garanzie di un processo riformatore serio che stimola la concorrenza in ogni campo e non di misure punitive nei confronti di categorie sociali. Occorre un impegno straordinario per le liberalizzazioni Doc, non per false liberalizzazioni - ha detto ancora Mantini - e Prodi deve dare garanzie concrete che da Caserta non sono venute. Dunque parteciperò al tavolo dei volenterosi del 29 gennaio a Milano - ha annunciato Mantini - perché credo nel dialogo e perché è necessario rafforzare le politiche riformatrici”.