I professionisti debbono scendere in piazza
di Luigi Berliri
«I professionisti debbono uscire dagli studi e scendere in piazza. Basta parlarci tra di noi». Roberto Orlandi, presidente del Cn degli Agrotecnici e vicepresidente del Cup, non ha dubbi: «Dobbiamo snidare il Governo, trovare nell’esecutivo degli alleati che obblighino a confrontarsi con noi Bersani e gli altri nostri nemici. Oggi questo confronto manca. Non dobbiamo obbligare il Governo a uscire dal suo palazzo e a confrontarsi con noi. Solo così potremo vincere la nostra battaglia». Orlandi punta quindi il dito sulla incapacità del mondo professionale a farsi sentire. «I professionisti – spiega – sono tutti individualisti. Per cui guardano al proprio lavoro e siccome lavorano molto saranno apprezzati senza bisogno di ulteriori azioni. Il che così non è. E questo è un problema storico». Orlandi vede nero per il futuro «Nei momenti difficile tuttavia – rileva - si vede la vera qualità delle persone. Oggi il mondo professionale, se vuole sopravvivere è obbligato a tirare fuori le sue capacità. Vedremo se ne avrà tante o poche. A settembre – aggiunge – dobbiamo far vedere chi siamo. Uscire dai nostri studi e andare per strada. Dobbiamo farci vedere. Non parlare o protestare tra di noi ma farci vedere dall’opinione pubblica. Siamo centinaia di migliaia di persone scendiamo in piazza e spieghiamo perché ci stiamo».