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Verso le elezioni

La presidente dell’Oua, Michelina Grillo e il vice presidente, Andrea Pasqualin, hanno incontrato nei giorni scorsi la responsabile dell’Area Istituzioni del Partito Democratico, Federica Mogherini, e il responsabile del settore Giustizia, Lanfranco Tenaglia. «Ai due esponenti del Pd abbiamo ribadito le 12 priorità del nostro “Programma Giustizia” – spiega Michelina Grillo – riaffermando la necessità che la giustizia abbia un ruolo centrale nei programmi di tutti gli schieramenti politici». Nel corso dell’incontro, molto positivo, Mogherini e Tenaglia hanno mostrato grande interesse e attenzione alle proposte dell’Oua, a partire da quattro priorità già indicate dall’Organismo unitario: convocare una “Costituente per la giustizia”, intervenire sul processo civile e sulla magistratura onoraria e varare, finalmente, una moderna riforma della professione forense. «Abbiamo anche apprezzato – continua la presidente dell’Oua – l’intenzione dei due esponenti del Pd di intervenire subito sulla questione sicurezza, senza peraltro comprimere le garanzie e il diritto di difesa del cittadino. Condivisibile anche la posizione espressa sull’efficienza della macchina giudiziaria, con la creazione di veri e propri manager dei tribunali, potenziando il ruolo dei dirigenti amministrativi, e con la costituzione di un efficace centro di raccolta e analisi dei dati. Abbiamo avuto rassicurazioni sulla volontà di restituire trasparenza al bilancio del ministero della Giustizia e sulla volontà di distribuire con razionalità una quota delle enormi risorse prodotte dalla stessa macchina giudiziaria e che oggi si disperdono in mille rivoli, lasciando – solo per fare un esempio – i tribunali senza carta per le fotocopie. Auspichiamo – conclude Michelina Grillo – che all’interesse mostrato oggi (analogo a quello manifestato negli incontri dei giorni scorsi da esponenti del Pdl) facciano seguito proposte concrete da parte degli schieramenti politici e, soprattutto, considerata la condivisione di molte priorità, che ci sia collaborazione tra maggioranza e opposizione in modo da garantire un iter breve per interventi che appaiono a tutti assolutamente urgenti»