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Obiettivo, fare chiarezza una volta per tutte sulle prospettive future e sull’impegno per la rapida approvazione della riforma che coinvolgerà oltre 3milioni di professionisti, la maggior parte dei quali appartenenti al settore delle cosiddette professioni non regolamentate e rappresentanti dalle associazioni e relative confederazioni, tra cui Assoprofessioni. All’attesissimo incontro, in programma per domani, mercoledì 26 marzo 2008, alle ore 9.30, nella sala Conferenze della Camera dei Deputati, a Palazzo Marini, a Roma, interverranno tra gli altri gli onorevoli Michele Vietti (Udc), Paola Balducci e Tommaso Pellegrino (Verdi), e Maurizio Turco (Radicali); il senatore Nino Lopresti (Alleanza nazionale); ed il capo di gabinetto del ministro delle Politiche europee, Emma Bonino, Gianfranco Dell’Alba. Moderatori, i giornalisti Laura Cavestri (Il Sole 24 Ore) e Ignazio Marino (Italia Oggi). A presiedere i lavori, il segretario generale di Assoprofessioni, Roberto Falcone. Introdurrà il dibattito il presidente nazionale della confederazione, Giorgio Berloffa. “In questo momento più che mai – commenta Falcone – l’attenzione sulla riforma delle professioni deve restare alta. Non vogliamo che, come è accaduto in passato, altre questioni distraggano l’interesse dei politici verso questo atteso provvedimento a forte impatto sociale, oltre che urgente e a costo zero”. La strada è già stata spianata dal decreto legislativo che recepisce la direttiva europea sul Reciproco riconoscimento delle qualifiche professionali, e dall’emanazione del regolamento di attuazione all’articolo 26 del provvedimento in questione, su cui domani si soffermerà il capo di gabinetto del ministro Bonino.
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Roma – 26 marzo. Ore 9,30 Sala Conferenze Camera dei Deputati. Dibattito pubblico “La Riforma delle Professioni che vogliamo”. Organizzato da Assoprofessioni. >>>


Cronistoria dell’attacco alle professioni: da Amato a Bonino via Bersani. >>>