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È partita questa mattina l'iniziativa "Infermiere. Protagonista nella vita vera", presentata presso il ministero della Salute dal ministro Livia Turco insieme al presidente dell'Ipasvi (Federazione nazionale dei collegi infermieri) Annalisa Silvestro. La campagna, che durerà da oggi fino a ottobre, si compone di diversi momenti e utilizza gli strumenti informativi più svariati. Con la collaborazione dei ministeri dell'Università e della Pubblica istruzione sono stati pianificati una serie di incontri nelle scuole superiori di tutta Italia, nel corso dei quali gli studenti incontreranno un infermiere professionale e uno studente di scienze infermieristiche ai quali potranno chiedere informazioni sia sui contenuti e le modalità di studio dei corsi di laurea che sulle caratteristiche pratiche della professione. Un secondo ciclo, in questo caso di conferenze stampa, si terrà invece presso le sedi di tutte le regioni e permetterà ai giornalisti di incontrare gli assessori alla Sanità ed esponenti del mondo universitario. Nel corso di entrambi i cicli verrà distribuito materiale informativo e sarà proiettato un video, realizzato in alcune aziende ospedaliere romane, che illustra il senso e l'utilità della professione infermieristica. Una ulteriore fonte di informazioni  sarà il sito internet , creato per la campagna e anch'esso attivo fino a ottobre. Negli stessi mesi, infine, sarà trasmesso uno spot radiofonico sulle emittenti più ascoltate dai giovani (Radio dee-jay e Radio dimensione suono), che fornirà informazioni generali e rimanderà al sito per gli approfondimenti. "Considero l'infermiere un protagonista assoluto e un alleato prezioso nella costruzione di una fase nuova del sistema sanitario che metta al centro il cittadino, la sicurezza e la qualita'" ha commentato il ministro Turco che ha sottolineato anche la bellezza della professione di infermiere e ha chiarito che "parlare di presa in carico, soprattutto per quanto attiene alle cronicità, di continuità assistenziale, di integrazione socio-sanitaria, di costruzione della medicina del territorio, non ha molto senso se non si ha la capacità di individuare contestualmente quali saranno le figure professionali in grado di garantire la sostenibilità ed effettività di questo nuovo modello". "Per troppo tempo non si è prestata adeguata attenzione alla questione infermieristica, penalizzando la figura dell'infermiere - ha affermato il presidente dell'Isvapi Annalisa Silvestro - Un'emergenza che mette a rischio la qualità dell'assistenza sanitaria. Oggi finalmente si è deciso di investire in questa direzione, soprattutto grazie alla tenacia e sensibilità del ministro Turco. Questa campagna è un passo verso il riconoscimento da parte del governo della centralità della questione infermieristica per il futuro del Servizio sanitario".

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