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Assistenza dedicata, proposizione di quesiti di interesse generale, attività di comunicazione, incontri periodici e attività di formazione. Ecco cosa prevede il protocollo d’intesa tra la Lapet della Puglia e la direzione regionale dell’Agenzia delle Entrate. L’intesa è stata rinnovata martedì 15 maggio 2007. A sottoscrivere il nuovo accordo, rivisto secondo le specifiche esigenze di tributaristi e Agenzia delle Entrate, il delegato regionale della Lapet, Giuseppe Siragusa, ed il direttore della Dre della Puglia, Massimo Orsi. La semplificazione dei rapporti con i contribuenti mediante l’adozione di procedure atte ad agevolare l’adempimento degli obblighi fiscali e la facilitazione dell’accesso ai servizi di assistenza e di informazione, privilegiando lo sviluppo dei canali di comunicazione telematica, nel rispetto dei criteri di economicità e di razionale impiego delle risorse disponibili, sono gli obiettivi basilari del protocollo d’intesa. Articolato dunque in 5 punti - oltre ad un sesto in cui le parti s’impegnano a dare massima diffusione dell’accordo, e ad un settimo punto che conferma il limite temporale indeterminato della convenzione - l’accordo parte dalla premessa che il miglioramento dei rapporti tra i contribuenti e l’amministrazione finanziaria si persegue anche attraverso lo sviluppo di rapporti trasparenti e uniformi tra l’amministrazione e le associazioni professionali.
“Riteniamo importante - commenta il presidente nazionale della Lapet, Roberto Falcone - attuare forme concrete di collaborazione dirette tra la nostra associazione e l’Agenzia delle Entrate. L’accordo esisteva già dal 2003, ma è stato rinnovato per dare una risposta alle richieste dei nostri professionisti, i quali a loro volta si fanno carico delle esigenze dei cittadini contribuenti, prestando loro assistenza, consulenza ed intermediazione in modo più efficace anche attraverso i benefici derivanti proprio da questo protocollo d’intesa”. “È un accordo molto importante - dichiara Siragusa - che abbiamo potuto sottoscrivere beneficiando della grande disponibilità del direttore Massimo Orsi. Grazie a questo protocollo d’intesa, infatti, i tributaristi della Lapet non usufruiranno soltanto del front-office, ma anche di un canale preferenziale per la discussione di pratiche specifiche. Un esempio sono le 300mila lettere riguardanti gli studi di settore che il ministero sta per inviare ai contribuenti della Puglia. E non solo. L’Agenzia delle Entrate - avverte il delegato regionale della Puglia - è pronta a sostenere l’attività formativa di tutti i tributaristi della Lapet contribuendo così all’aggiornamento professionale dei nostri iscritti”.
Da evidenziare che questo protocollo d’intesa è, già dal 2003, punto di riferimento per altre direzioni regionali dell’Agenzia delle Entrate.
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