Tributarisiti
Ctu, il tribunale di Venezia iscrive i tributaristi della Lapet. Sono 13 gli associati che dopo oltre tre anni dalla richiesta di inserimento nell’albo periti e consulenti tecnici d’ufficio inoltrata al tribunale hanno ricevuto parere favorevole dal cancelliere Vincenzo Miazzoni. Un nuovo successo dunque per i tributaristi arriva proprio da Venezia, dove i professionisti della Lapet si sono visti per anni negati diritti inalienabili come l’iscrizione ai Ctu e ai ruoli della Camera di Commercio, per i quali erano in possesso dei requisiti richiesti. E’ infatti proprio di questi giorni la notizia dell’apertura del ruolo camerale subcategoria scritture contabili, e della nomina, su richiesta della Camera di Commercio di Venezia, di un tributarista della Lapet quale componente della commissione di valutazione dei nuovi iscritti al ruolo. “Il tribunale – spiega il segretario della Lapet di Venezia – ci ha garantito che il ritardo con cui ci è stata notificata l’iscrizione è dovuto ad un fatto organizzativo, indipendente dalla volontà degli stessi funzionari del tribunale. Pertanto, anche se dopo tre lunghi anni, valutiamo positivamente l’accoglimento”. Adesso, l’attenzione della Lapet di Venezia sarà concentrata nel rivendicare l’iscrizione anche per due tributaristi associati le cui richieste d’iscrizione sono state respinte apparentemente senza ragione. “Sospettiamo – ipotizza Brunello – l’ingiustificato ed illegittimo innalzamento di barriere da parte di alcuni iscritti agli ordini professionali. Per cui ci attiveremo subito per capire le vere ragioni del rifiuto, se esistono, e fare giustizia”.