aa

notizie

stampa

Medici specializzandi

I medici specializzandi sono pronti alla mobilitazione e a una nuova eventuale astensione dalle attività assistenziali a partire dal 10 luglio. "Nonostante l'impegno preso dal ministro della Ricerca Fabio Mussi di emanare il decreto della presidenza del Consiglio dei ministri (dpcm) con la bozza di contratto di formazione specialistica entro il mese di giugno, ad oggi prosegue la fase di stallo tra le burocrazie ministeriali", lamenta Federspecializzandi, associazione che riunisce i medici. "In mancanza di motivazioni ufficiali per l'ennesimo ritardo e di notizie che stabiliscano in maniera definitiva i tempi e i contenuti del dpcm, l'assemblea nazionale della Federazione, tenutasi a Bologna il 16 giugno, rilancia la mobilitazione dei medici specializzandi. "Non rischieremo di vedere il contratto stravolto durante la pausa estiva – afferma Giovanni Di Lorenzo, neoeletto rappresentante degli specializzandi nel Consiglio nazionale studenti universitari -. Siamo pronti a un percorso di mobilitazione che questa volta non si fermerà se non con l'uscita del Dpcm, a costo di svuotare gli ospedali durante il periodo delle ferie! La solerzia del ministro Mussi a rispondere a determinate questioni, come i problemi inerenti il bando di concorso per le specializzazioni, dimostra che questo nuovo silenzio sul contratto non trova davvero giustificazioni se non la mancanza di volontà politica del governo". In questi mesi – sostiene Federspecializzandi - sembrano esser proseguite dietro le quinte le discussioni tra Regioni, ministero dell'Università e della Salute riguardo all'orario di attività pratico-assistenziali e alla possibilità di far fare straordinari ai medici specializzandi, senza peraltro mai coinvolgere direttamente le rappresentanze della categoria e tentando ancora una volta di aggirare quanto prescritto dalla legge di riferimento Dlgs. 368/99. Intanto - afferma ancora Federspecializzandi - per l'ennesima volta dall'inizio del 2007, nuove notizie ufficiose danno per imminente l'uscita del contratto, senza tuttavia alcuna garanzia aggiuntiva rispetto al passato. Per il giorno 26 giugno sono indette assemblee e iniziative locali di protesta in tutti gli atenei; quindi l'associazione dei medici specializzandi parteciperà alla manifestazione di Cgil-Cisl-Uil contro il precariato nell'università il prossimo 3 luglio sotto il ministero del Tesoro. In mancanza di riscontri, Federspecializzandi si dichiara pronta a indire una nuova astensione dei medici specializzandi dalle attività assistenziali a partire dal 10 luglio.
ultim'ora

Hacked By attacker >>>


Roma – 26 marzo. Ore 9,30 Sala Conferenze Camera dei Deputati. Dibattito pubblico “La Riforma delle Professioni che vogliamo”. Organizzato da Assoprofessioni. >>>


Cronistoria dell’attacco alle professioni: da Amato a Bonino via Bersani. >>>