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Sanità

Aumentano le richieste di indennizzo per gli errori medici: solo in provincia di Sondrio le richieste di risarcimento da pazienti dell'Azienda ospedaliera sono stati oltre 250 dal 1999 al 2006, mentre per il resto si tratta di incidenti vari (143), tra cui anche casi minimi, che portano il totale dei contenziosi a 400. A livello nazionale c'è stato un aumento esponenziale delle richieste di risarcimento per decessi o danni di varia entità: si è passati in una decina d'anni da 6.300 incidenti operatori denunciati annualmente a 18.021. Una problematica sulla quale hanno discusso medici, avvocati, magistrati ed esperti assicurativi nel corso del Convegno organizzato dall'Azienda Ospedaliera unica di Valtellina e Valchiavenna dal titolo Errori in medicina. "Siamo alle prese ad un cambiamento radicale di mentalità - dice il direttore generale dell'Azienda Ospedaliera Roberto Rotasperti - visto che talora le richieste di indennizzo arrivano dopo 12 anni e certe volte vengono avanzate in via cautelativa. Questo perché l'offerta di prestazioni sanitarie, è cambiata con l'andare del tempo: si è infatti introdotto un meccanismo di finanziamento a prestazione fornendo un connotato aziendale agli ospedali che di fatto ha portato ad una remunerazione mentre prima c'era solo un finanziamento della Regione in base ai costi, numero dipendenti e spese varie che determinava l'ammontare dei trasferimenti".