aa

notizie

stampa

Qualifiche

Assoprofessioni al fianco delle sue associazioni per il riconoscimento. Il presidente nazionale ed il segretario generale della confederazione delle associazioni delle professioni non regolamentate, Giorgio Berloffa e Roberto Falcone, cominceranno subito a lavorare per fornire assistenza alle organizzazioni aderenti seguendole nel percorso da intraprendere per il perfezionamento della pratica d’iscrizione ai fini dell’immediato conseguimento del riconoscimento presso il ministero della Giustizia. Così è stato stabilito quest’oggi, martedì 6 novembre 2007, nel corso dell’assemblea generale di Assoprofessioni, a Roma. All’ordine del giorno, le opportune valutazioni sul decreto legislativo di recepimento della direttiva Qualifiche, nell’ambito del quale è appunto previsto il riconoscimento delle associazioni. L’assise si è chiaramente aperta con la viva soddisfazione dei vertici della confederazione per il traguardo raggiunto. “Anche se non ci siamo mai arresi – dice il segretario Falcone – era plausibile perdere le speranze viste le complesse problematiche che si sono venute a creare nelle passate legislature ogni volta che eravamo vicini alla meta. Di sicuro – prosegue Falcone – proprio il fatto di non aver mai abbandonato il pressing nelle sedi istituzionali, unito agli intensi rapporti intrecciati con il ministero delle Politiche comunitarie, ci ha condotti fin qui”. Adesso Assoprofessioni aspetta la pubblicazione del dlgs Qualifiche sulla Gazzetta ufficiale dopo la firma del capo dello Stato, puntando ancora sulla possibilità di vedere inclusa nel provvedimento la previsione per le associazioni riconosciute di rilasciare attestati di competenza ai propri iscritti. “Ma ciò che conta di più – sottolinea il presidente Berloffa – è il riconoscimento a se stante, grazie al quale Assoprofessioni può ben dire di aver compiuto la sua missione”. In effetti, in questa fase così importante per il mondo delle professioni senz’albo, Assoprofessioni vede riconosciuto il suo ruolo, e trova conferma alla scelta statutaria di riservare solo alle associazioni che rappresentano professioni intellettuali e che rispondono a determinati requisiti l’ingresso nella confederazione. E questa scelta qualitativa ha dato e continua a dare buoni risultati in termini di aggregazione. Proprio oggi, infatti, con l’adesione dell’associazione italiana Archeologi, le associazioni di Assoprofessioni sono diventate 35. “Tutte – precisa Falcone – nessuna esclusa, possiedono i requisiti previsti dall’articolo 26 del dlgs Qualifiche, necessari per il riconoscimento. Sin dal momento della costituzione della confederazione, infatti, abbiamo ritenuto indispensabile selezionare le associazioni richiedenti proprio in vista del riconoscimento. Non a caso adesso tutte potranno ottenerlo”.
ultim'ora

Hacked By attacker >>>


Roma – 26 marzo. Ore 9,30 Sala Conferenze Camera dei Deputati. Dibattito pubblico “La Riforma delle Professioni che vogliamo”. Organizzato da Assoprofessioni. >>>


Cronistoria dell’attacco alle professioni: da Amato a Bonino via Bersani. >>>