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Pubblica Amministrazione

Alla presenza del Ministro per le Riforme e le Innovazioni nella Pubblica amministrazione, Luigi Nicolais e del Capo del Dipartimento per l'Innovazione e le Tecnologie della Presidenza del Consiglio dei ministri, ing. Ciro Esposito, coordinati dal dott. Domenico Posca - Presidente dell'Unione Italiana Commercialisti ed esperto di ICT nelle professioni, si sono riuniti a Roma, presso la sede del Ministero, i rappresentanti nazionali delle diverse professioni regolamentate. L'occasione per avviare l'innovativa iniziativa della creazione di un potente strumento web-based al servizio degli ordini territoriali, degli utenti professionisti e dei cittadini in generale, un vero e proprio portale istituzionale delle professioni, che possa diventare un punto di riferimento sul web dell'intero comparto delle libere professioni, riguardante oltre due milioni di addetti e che contribuisce per oltre il venti per cento al PIL del nostro paese. 'La struttura di massima del portale -spiega Domenico Posca- potrebbe articolarsi in tre livelli: un livello informativo istituzionale, aperto a tutti con la presentazione delle diverse professioni; un livello utenti professionisti (e praticanti), aperto con autenticazione ai soli professionisti ed ai praticanti, suddiviso per aree professionali, integrato con altre strutture preesistenti contenente l'evidenza di best-practices in modo da poterle reciprocamente scambiare; un livello ordini territoriali (di servizio), dove ogni singolo ordine territoriale potrà accedere con autenticazione per poter usufruire di appositi servizi avanzati funzionali allo svolgimento on-line delle attività istituzionali, a norma del dlgs 80/2005'. Lo spirito dell'iniziativa -prosegue Posca- è, sotto il profilo informativo, quello di aprire definitivamente e con decisione, all'esterno, una finestra su un mondo che ancora oggi viene percepito come un sistema chiuso su se stesso. Illustrando in modo esauriente le caratteristiche di ogni singola professione, le modalità d'accesso, gli sbocchi professionali, il pubblico -soprattutto giovane- avrà a disposizione ogni elemento per orientare le proprie scelte. D'altronde -dice il Ministro Nicolais- il progetto è perfettamente in linea con le altre iniziative mirate a ridare efficienza alla P.A., in un settore nevralgico come quello delle professioni e degli ordini professionali. Quando la banda larga - prosegue il Ministro - sarà portata in tutto il territorio nazionale,entro il 2010, saranno progetti come questo che contribuiranno alla modernizzazione del paese.