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Il Sindacato Unico Medici Ambulatoriali Italiani, (Sumai) ha concordato con l'Associazione Nazionale Medici dipendenti Inail (Anmi), con cui è confederata sotto la sigla FE.MED.I (Federazione Medici dell'INAIL), un'azione di protesta che comporta per domani, 18 dicembre, lo spegnimento dei computer dalle ore 10.30 alle 11.30 da parte di tutti i medici operanti presso le sedi INAIL. Lo rende noto un comunicato. La protesta - spiega la nota "nasce in seguito all'adozione da parte dell'INAIL di procedure informatiche denominate CARCLI e, più recentemente WEB, che determinano improvvisi blocchi del sistema con conseguente arresto delle attività in corso e impedimento allo svolgimento delle regolari attività lavorative. Lo spegnimento dei computer non comporterà una sospensione delle attività mediche, ma i medici in servizio avranno la cura di utilizzare il supporto cartaceo con successivo inserimento in computer dei dati raccolti, così come avviene abitualmente in occasione dei blocchi del sistema informatico. L'iniziativa – spiega ancora la nota - è altamente simbolica e ci auspichiamo dia ampia visibilità alla protesta senza arrecare alcun danno agli infortunati ed è preludio alle azioni ulteriori che saranno decise dalla Segreteria Nazionale nel caso di mancata risposta alle iniziative intraprese".
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