Riforma delle professioni
"È assai importante registrare, dopo i conflitti del passato, il pieno successo del forum promosso dal Pd sulla riforma delle professioni, con la presenza del senatore Giorgio Tonini, responsabile economia nell'esecutivo del Partito democratico". Lo dichiara in una nota il deputato del Pd Pierluigi Mantini, che aggiunge: "La nutrita partecipazione dei presidenti nazionali di ordini e associazioni e l'intenso e positivo dibattito sul nuovo testo di riforma Chicchi-Mantini sono segnali assai lusinghieri per l'approvazione della riforma alla Camera nei primi mesi del 2008". In tal senso, prosegue Mantini, "è stato l'impegno assunto dal presidente della commissione Giustizia Pisicchio e anche dell'onorevole Laurini, responsabile professioni di Forza Italia che, non nascondendo perplessità e osservazioni, ha ribadito l'intento bipartisan della riforma". Per l'esponente del Pd, "l'introduzione dei criteri legislativi per il riconoscimento delle nuove professioni, già avvenuta nell'ambito del decreto sulle qualifiche europee, e la fiducia accordata agli ordini per l'attuazione dei principi essenziali della riforma hanno determinato condizioni nuove più favorevoli per superare i conflitti e le polemiche del passato in una logica di modernizzazione. Ha fatto bene Tonini a sottolineare che il Pd vuole crescere nei ceti innovativi, facendo crescere le professioni italiane e realizzare le riforme per la modernizzazione e non contro qualcuno". Si tratta, conclude Mantini, "di un cambio di linea assai condivisibile e importante".