Medici
È necessario garantire sin da subito a medici e veterinari la previdenza complementare. Lo chiede Massimo Cozza, segretario nazionale fp Cgil medica annunciando che ieri mattina le organizzazione sindacali della dirigenza medico-veterinaria "sono state convocate all'Aran per affrontare nuovamente il problema della previdenza complementare ancora non risolto nonostante le assicurazioni avute in occasione dello sciopero nazionale del 4 maggio scorso". Si tratta, sottolinea Cozza in una nota, "di una questione di grande importanza per tutti coloro che andranno in pensione con il sistema contributivo, e pertanto con la necessità di costruire nel tempo una integrazione ad una pensione che rischia di essere insufficiente. Il trascorrere del tempo - continua il leader sindacale - gioca a sfavore dei medici e dei veterinari dipendenti del Ssn, in quanto si perdono i finanziamenti al fondo complementare, garantiti dalla parte pubblica. Per queste ragioni riteniamo prioritario dare subito la possibilità ai medici ed ai veterinari di aderire ad un fondo complementare, senza ulteriori ritardi".