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Previdenza

Erano presenti per l’Istituto Nazionale Tributaristi, che aveva la settimana scorsa sollecitato l’incontro, il Presidente Riccardo Alemanno ed il Vice Presidente Sergio Alfani, per il Ministero il capo della segreteria tecnica On. Giovanni Battafarano,il Prof. Geroldi consigliere per l’area previdenziale e la Dott.ssa Mundo Coordinatore Centrale dell’Inps. Alemanno ha ribadito una serie di problematiche, alcune delle quali già note ed evidenziate al Ministero in precedenti incontri, altre legate a nuovi fatti normativi e giurisprudenziali, in sintesi: gravosità delle aliquote contributive equiparate a quelle dei parasubordinati, doppia imposizione contributiva ( di recente oggetto di sentenza della Corte di Cassazione che ne ha evidenziato il divieto ), indennità di maternità con obbligo di astensione dal lavoro anche per le professioniste, necessità, ormai inderogabile, di separazione tra parasubordinati e professionisti ai fini previdenziali. Da parte del Ministero, oggi più libero dagli impegni della riforma del Welfare, disponibilità a porre rimedio normativo alla vicenda, indicando nel ddl sulle casse previdenziali professionali lo strumento per concretizzare le soluzioni del caso. Inoltre nel breve periodo saranno approfondite ed affrontate le problematiche della doppia imposizione contributiva e dell’indennità di maternità, alla luce di quanto evidenziato dall’INT. Alemanno, anche nella sua veste di Vice Coordinatore del Colap con delega alla previdenza obbligatoria, accoglie positivamente la volontà del Ministero: “ Con la netta separazione tra parasubordinati e professionisti sono certo che si potranno trovare soluzioni ai problemi evidenziati che nascono principalmente dalla commistione tra soggetti differenti, con differenti necessità previdenziali ed assistenziali. Ribadiamo questo da oltre un anno e mi auguro che questa sia la fase concreta dell’accoglimento delle nostre legittime richieste”. Il Vice Presidente Sergio Alfani si incaricherà di reperire la documentazione atta a suffragare le tesi sostenute dall’INT, anche attraverso il confronto diretto con la rappresentante dell’Inps. Ad avvalorare la volontà di trovare una soluzione in tempi brevi da parte del Ministero la calendarizzazione di un nuovo incontro tra le parti entro fine mese.