Medici
Il Sindacato Nazionale Autonomo Medici Italiani (Snami) proclama lo stato di agitazione sindacale dei medici di medicina generale. “Preso atto dell'approvazione da parte del Comitato di Settore dell'atto di indirizzo per il quadriennio normativo 2006-2009 e per il biennio economico 2006-2007 – commenta il Presidente Nazionale SNAMI, Mauro Martini -, e considerato che il Governo non ha assunto l'atto di indirizzo stesso, garantendone la necessaria copertura finanziaria, non avviando così il tavolo negoziale presso la SISAC, abbiamo dichiarato, congiuntamente a tutte le sigle sindacali della medicina territoriale, lo stato di agitazione della categoria, richiedendo l’attuazione delle procedure di raffreddamento e conciliazione ai sensi dell’art. 2, comma 2, della legge 146/1990, come modificata dalla legge n. 83/2000”. “SNAMI – continua il leader del sindacato - si riserva di individuare e comunicare le date e le modalità di eventuali atti sindacali decisi nel corso della riunione intersindacale del 21 febbraio prossimo, convocata a Milano presso la sede Nazionale Snami di via Ripamonti 40”. “Non riusciamo a capire – conclude Martini - , perchè il Governo non faccia il suo dovere, cioè firmare l’atto di indirizzo, ovvero non compia un atto che gli compete anche stante l’attuale crisi politica”.