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Il Comitato Scientifico del Premio “Etica & Impresa” ha annunciato le 5 aziende vincitrici per l’edizione 2007. ABB SpA, Vivenda SpA, Gruppo Toscano, Fosber SpA  e Provincia di Belluno sono state premiate rispettivamente per le categorie Pari Opportunità,  integrazione Europea, Formazione e Promozione delle Alte Professionalità, Responsabilità Sociale d’Impresa e Mobilità come Libera Opzione, una menzione speciale per la categoria pari opportunità è stata assegnata poi a SpaceLand Italia. Le aziende vincitrici sono state premiate presso il CNEL nel corso di un convegno a cui ha partecipato anche il Prof. Antonio Marzano, presidente del CNEL. Il Premio “Etica & Impresa” nasce nel 2006 su iniziativa delle tre associazioni dei quadri e delle alte professionalità aderenti a CGIL, CISL e UIL - Agenquadri CGIL, Associazione Progetto Quadri CISL e Confederazione Italiana Quadri UIL –, delle associazioni manageriali -  Associazione Italiana dei Direttori del Personale (AIDP) e Federmanagement - e vuole premiare i migliori accordi sindacali e le pratiche partecipative, progettuali e di dialogo sociale in materia di Pari Opportunità, Integrazione Europea, Responsabilità Sociale di Impresa, Mobilità come libera opzione, Formazione e Promozione delle Alte professionalità. L’obiettivo del Comitato Promotore è far emergere il valore di un nuovo modello di impresa, fondato su relazioni industriali avanzate e capace di coniugare la tutela e la valorizzazione dei lavoratori - in generale e in particolare dei lavoratori della conoscenza - con le esigenze di competitività e di sviluppo delle aziende. «La finalità del Premio “Etica & Impresa”  - spiegano i rappresentanti del Comitato Promotore - è quella di promuovere il rinnovamento e l'evoluzione dei modelli culturali e delle relazioni tra le parti sociali che sostengano e alimentino, nello scenario delle politiche europee, lo sviluppo del sistema delle imprese e del sistema delle tutele del lavoro.» La partecipazione e il consenso raccolti dalla seconda edizione «ci confermano – spiega ancora il Comitato Promotore - che la strada è quella giusta». Nascerà infatti un progetto più ampio con il quale «intendiamo impegnarci nella realizzazione, per la prima volta in Italia, di una struttura permanente e qualificata di ricerca, analisi, formazione e proposta sui temi che attengono al rapporto tra sviluppo di impresa e affermazione dei valori etici.» Al progetto del Comitato Promotore sono pervenute già molte richieste di adesione e Poste Italiane ha già annunciato il suo sostegno all’iniziativa: infatti «il contesto sociale e istituzionale – ha spiegato il Responsabile Risorse Umane e Organizzazione di Poste Italiane, Claudio Picucci - impone a tutte le parti in gioco – istituzioni, imprese, sindacato – di ricercare risposte concrete alla domanda di “etica”. Nell’ambito delle relazioni sociali, questo significa ricercare ed applicare risposte concrete e responsabili ai grandi temi che animano il dibattito su un nuovo modello di impresa. E’ una sfida che è necessario cogliere, ed una grande opportunità per il sistema nel suo complesso. Poste Italiane è impegnata da tempo su questo terreno, ed ha colto già dallo scorso anno nel Premio Etica e Impresa un’opportunità di condivisione di un percorso indirizzato alla ricerca di soluzioni innovative, basate sulla concertazione. Oggi, accoglie quindi con convinzione l’opportunità di contribuire alla realizzazione del Progetto che il Premio Etica e Impresa propone: un luogo di analisi, di proposte, di ricerca di soluzioni responsabili, che si configura come motore di innovazione» . La Regione Calabria ha siglato inoltre un accordo con il Comitato Promotore per la realizzazione del Premio “Etica & Impresa” sul suo territorio riservato alle aziende calabresi.  L’edizione di quest’anno – la seconda – ha visto la partecipazione di molte aziende, circa un centinaio, ed è patrocinata dal Ministero della Solidarietà Sociale. Lo scorso 16 gennaio il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha assegnato alla seconda edizione del Premio “Etica & Impresa” una medaglia come Premio di Rappresentanza.

 

AZIENDE VINCITRICI  2007

 

 ABB SpA PARI OPPORTUNITÀ

 Vivenda SpA INTEGRAZIONE EUROPEA

 Gruppo Toscano FORMAZIONE E PROMOZIONE DELLE ALTE PROFESSIONALITÀ

 Fosber SpA  RESPONSABILITÀ SOCIALE D’IMPRESA

 Provincia di Belluno MOBILITÀ COME LIBERA OPZIONE

 SpaceLand Italia MENZIONE SPECIALE PER LA CATEGORIA PARI OPPORTUNITÀ

 

LE CATEGORIE DEL PREMIO

 

 Pari Opportunità: Work Life Balance – Applicazione della L. 53/2000; L. 125/91; Dlgs. 626/94: salute e sicurezza in generale e in ottica di genere; gestione e valorizzazione delle conoscenze; tutela, impiego e valorizzazione delle “diversità” etniche e sociali.  

Integrazione Europea: applicazione, rispetto ai sistemi locali dei paesi ospitanti di modelli avanzati di accordi, prassi e progetti in materia di: contrattazione e relazioni industriali; formazione; tutela della retribuzione e dei diritti fondamentali dei lavoratori; adesione e rispetto dei criteri e parametri individuati per le altre categorie di premio.

Responsabilità Sociale d’Impresa: sostenibilità ambientale dello sviluppo di impresa; rispetto dei diritti umani e sindacali nelle realtà extraeuropee; investimento nello sviluppo sociale in sinergia e concertazione con il territorio e gli enti locali; modello partecipativo – nuovi modelli organizzativi di impresa.

Formazione e Promozione delle Alte Professionalità: gestione e valorizzazione delle conoscenze mediante prassi negoziali e/o contrattuali finalizzate alla tutela e alla valorizzazione della persona sia nell’ambito del rapporto di lavoro sia in relazione al mercato del lavoro.

Mobilità come libera opzione: assunzione del principio della certezza e della continuità del lavoro; realizzazione negoziata e condivisa di processi di mobilità tra i paesi europei; negoziazione e realizzazione di ‘accompagnamento’ sul mercato del lavoro; negoziazione e realizzazione di ‘reti’ per processi e politiche di scambio intereuropeo.

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