Università
Nasce alla facoltà di Giurisprudenza di Palermo la prima Scuola di dottorato, con ricercatori di sei discipline che studiano insieme il diritto internazionale e interno. La facoltà sperimenta così, tra le prime in Italia, aggregando al suo interno diversi corsi, il nuovo regolamento ministeriale che prevede entro il 2010 la costituzione di Scuole di dottorato d'ateneo, intese come 'punti nodali dove si costruiscono le strategie di ricerca e dove si intrecciano i rapporti con imprese e servizi'. La Scuola, di durata triennale e intitolata 'Scuola di Diritto sovranazionale e interno', è diretta da Francesco Viola, ordinario di Filosofia del diritto: vi afferiscono i dottorati in discipline romanistiche (Diritto romano e Diritto dell'Antichità), Diritto comunitario e diritto interno, Diritto comparato e Diritti umani. 'Questa formazione - spiega il preside di Giurisprudenza Giuseppe Verde - che avrà attenzione all'internazionalizzazione degli studi, alla collaborazione con atenei italiani e stranieri e ai rapporti con il sistema economico e produttivo che caratterizza il territorio, è diretta alla costituzione delle competenze necessarie per esercitare attività di alta qualificazione sia nella ricerca sia nelle professioni in Università italiane e straniere, nonché in enti pubblici e privati'. La Scuola è stata istituita su proposta di quattro dipartimenti (Storia del diritto, Diritto pubblico, Diritto privato generale e Studi su politica, diritto e società), e dei Collegi dei docenti dei dottorati. Ieri è stato avviato, nell'aula Chiazzese della facoltà, il primo corso comune su 'Pluralismo degli ordinamenti: relazioni e conflitti'. Possono partecipare anche i laureandi dei corsi di laurea magistrale e specialistica in Giurisprudenza, purché abbiano una media di almeno 28/30.